venerdì 23 settembre 2016

Un nuovo blog...

Buongiorno amici e lettori,

non scrivo su questo blog da molto tempo, un po' per le vacanze estive, un po' perchè qualcosa è cambiato.
Niente di grave: ho solo creato un nuovo blog :)
Da tempo sentivo la necessità di qualcosa di più personale dove condividere le mie passioni, e solo quelle, come i miei acquerelli, i miei viaggi e le mie ricette beauty home made realizzate con prodotti naturali. Qualcosa che fosse solo di Laura, senza foto dal web, seppure di grande ispirazione.


Il nome è rimasto invariato perché lo amo molto, ed anche perché è registrato :D 
Questo sito non sarà più attivo, ma sempre disponibile sul web per consultare i vecchi post.

Spero mi seguirete lì come avete fatto per anni su questo sito, con l'affetto di sempre. Io farò altrettanto.
Un abbraccio a tutti!!

Laura



mercoledì 29 giugno 2016

Orti ad Arte a Villa Panza


Buongiorno amici, 

dopo un mese di assenza torno a scrivere sul blog. E sì, mi mancava il mio spazio virtuale e condividere con voi interessi, passioni e ciò amo fare e vedere. Non pensavo fosse passato tanto tempo ma, come vi avevo annunciato nel precedete post, in estate Ali di Polvere va in vacanza.
Purtroppo, solo il blog perché io, invece, non mi fermo (quasi) mai, sempre in cerca di ispirazioni ed idee.

Oggi, però, vorrei mostrarvi le immagini di un bellissimo evento che ho avuto occasione di visitare di recente, dedicato a fiori, piante e prodotti della terra, in particolare quelli biologici.
Orti ad Arte è una manifestazione giunta alla sua IV edizione curata, come vedrete, in ogni dettaglio, a partire dalla scelta della location: la bellissima Villa Panza di Varese.

Villa Menafoglio Litta Panza (questo il nome completo) ha una storia lunga ed affascinante: nel 1748 il marchese Paolo Antonio Menafoglio fece erigere il muri originari della villa su un colle da cui si domina la città: una bella dimora a tre piani a forma di U nella quale trascorrere i momenti di svago, dove venivano organizzate feste e ricevimenti.
Nel 1823, per motivi economici, i Menafoglio la vendettero al nobile milanese Pompeo Litta Visconti Arese che diede presto l'incarico all'architetto Luigi Canonica di ampliare sia la costruzione in muratura che il bellissimo parco all'italiana.
Nel 1956, il nuovo proprietario divenne il conte Giuseppe Panza di Biumo, grande appassionato di arte che ne fece sede di mostre ed esposizioni, ospitando artisti di fama internazionale. Villa Panza è entrata a far parte del patrimonio FAI nel 1996, pur mantenendo una parte come abitazione privata per la famiglia.

Nel corso delle due giornate di manifestazione, gli espositori, accuratamente selezionati, hanno proposto al pubblico la loro produzione di frutta e verdura biologica e di stagione, ma anche piante aromatiche, spezie ed una grande varietà di fiori.
Ho avuto il piacere di assaggiare marmellate, conserve e biscotti non industriali ma fatti in modo artigianale con materie prime di qualità.
Camminare per i viali del grande parco, e poter conoscere meglio la storia della Villa grazie alla visita guidata, è stato come tornare ad un'epoca passata, lontana dalla vita frenetica cui siamo abituati. 

martedì 31 maggio 2016

Un comodino ed i sogni nel cassetto

Buongiorno a tutti,

come ogni anno, in questo periodo la mia presenza sul web diventa meno regolare.
Amo molto scrivere, commentare i post delle mie amiche di blog o guardare gli ultimi video che parlino di beauty e lifestyle su youtube, ma mi sono data delle regole ben precise.
La scuola sta per terminare ed i ragazzi saranno presto a casa anche al mattino: da una parte ne sono felice, ma dall'altra questa situazione mi toglie tempo per il pc.

Io, purtroppo o per fortuna, non sono un animale notturno, non soffro di insonnia e amo dormire, e la sera ho tutti i miei piccoli rituali che conciliano il sonno. A dire il vero, non sono molti: al mattino mi alzo presto, sono sempre in movimento durante la giornata e la sera, appena mi sdraio, mi addormento.
Però amo leggere, e mi piace farlo nei minuti che precedono il sonno, anche pochi paragrafi di un libro (al momento sto leggendo la biografia di Cleopatra, una cosina leggera ^^) oppure sfogliare le riviste di Moda. Per completare la mia routine serale di bellezza, la mia crema per le mani è indispensabile, una crema profumata che lascio proprio sul mio comodino in modo da non dimenticare di metterla.

A volte si tende a pensare che il comodino sia un mobile meno importante di altri, forse per le sue dimensioni ridotte, ma sbagliamo. In questo tavolino con cassetti c'è tutto il nostro mondo: ci sono le fotografie, gli oggetti preziosi, biglietti e lettere personali, il libro che stiamo leggendo...

E poi ci sono i sogni, quei famosi sogni nel cassetto che ognuno di noi dovrebbe, di tanto in tanto, tirare fuori e "rispolverare" perchè sono quelli a mantenerci vivi e attivi, con i progetti per il futuro.
A volte non si realizzano, e dobbiamo spingerli in fondo alla nostra mente e cercare, per qunto sia possibile, di non pensarci più. Ma altri sono lì che aspettano di realizzarsi, e forse sono sogni che non sapevamo nemmeno di avere, quei desideri inconsci che vogliono solo saltar fuori.
Sapete cosa mi rende davvero felice? Realizzare i sogni degli altri, delle persone che amo di più. Mi piace vedere la gioia nei loro occhi perché, di riflesso, porta gioia anche a me.
Credo che questo sia un piccolo modo per rendere migliore la mia vita e quella di chi mi sta vicino.




martedì 17 maggio 2016

Fashion Mode, la sfilata che unisce moda e beneficenza


Buongiorno amici,

il 1 maggio scorso è stato un giorno speciale, non solo per la Festa del Lavoro, ma anche perché al Teatro Apollonio di Varese si è svolto Fashion Mode, l'evento dedicato alla moda e alla beneficenza organizzato da Enaip Lombardia in collaborazione con alcuni negozianti della provincia, tra cui Valigeria Ambrosetti, 3ND, Stefanel, Benetton, L'angolo delle Meraviglie ed altri.
In passerella, hanno sfilato i ragazzi e le ragazze di diverse scuole varesine, selezionati dopo un casting, i quali hanno partecipato al corso di portamento tenuto da Paola Botindari che ha dato loro le basi per posare e camminare come modelli professionisti.

Io ho avuto il piacere, e devo dire anche l'emozione, di vedere da vicino l'organizzazione ed il grande lavoro che c'é stato, in quanto Tommaso - il mio 15enne - ha partecipato come modello per la Valigeria Ambrosetti, un negozio storico di borse ed accessori con i migliori brand della pelletteria.
Fashion Mode è giunta alla sua seconda edizione: quest'anno sono stati raccolti fondi per il "Progetto Miriam", un centro di Formazione per la promozione dei diritti della donna in India. Il centro vuole dare gli strumenti per diventare indipendenti ed essere protagoniste per la propria storia.
Il teatro era pieno e l'evento è stato un successo, grazie ai commercianti, all'organizzazione ed ai ragazzi che hanno saputo valorizzare i capi e gli accessori che indossavano.



Photo courtesy Cristina Mentasti  

sabato 7 maggio 2016

Crescina Transdermic di Labo

Buongiorno a tutti,

vi ricordate il post dedicato a Fillerina, il trattamento per la pelle della Labo?
In questi giorni ho avuto la possibilità di provare un altro prodotto appositamente creato per i capelli.
E' importante avere una bella chioma e Crescina Transdermic Isole Follicolari di Labo viene in aiuto nei periodi in cui i nostri capelli tendono a cadere, come nei cambi di stagione, oppure di grande stress.
Quando guardiamo i capelli in modo ravvicinato, possiamo osservare che hanno due strutture distinte: il follicolo pilifero (che risiede nella pelle) e lo stelo sulla superficie del cuoio capelluto.
Gli steli non sono sempre singoli, a volte hanno la loro origine in piccoli raggruppamenti al di sotto della superficie della pelle: le isole follicolari.
Quando avviene il diradamento, il numero delle isole follicolari diminuisce ed è quindi fondamentale utilizzare un trattamento specifico.
I componenti di Crescina stimolano l'attività cellulare di bulbi e follicoli e sono Cisteina, Lisina, Glicoporteina, estratti vegetali e collagene  che stimolano i vasi sanguigni e le fibre nervose.

Tutto questo contenuto in fiale, utilizzando una fiala da 3,5 ml al giorno per cinque giorni, lasciando "liberi" i due giorni del weekend. E' disponibile sia la confezione da 20, sia quella da 40 fiale.
Nella confezione è presente anche il cappuccio dosatore così che, una volta aperta la fiala, è possibile dosarla sul cuoio capelluto con comodità, magari utilizzando un paio di guanti in lattice, come ho fatto io e prestando attenzione affinché il liquido non coli sul viso.
Io ho i capelli lunghi, dedico molto tempo alla loro cura, e per me è di grande aiuto.
Tutti i preparati Crescina sono differenziati in formule sia per l'uomo che per la donna.



martedì 3 maggio 2016

Blu Boutique Lugano - collezione P/E 2016


Vi ho parlato diverse volte di Lugano, e ormai sapete che ho l'occasione di andarci spesso perché vivo vicino alla Svizzera.
La settimana scorsa, in un tardo pomeriggio di Aprile, ho avuto il piacere di partecipare ad un bellissimo evento organizzato dalla boutique Blu. 
In questo meraviglioso spazio, situato nella residenza Grand Palace, con le vetrine che guardano il lago, è stata presentata la collezione di abbigliamento ed accessori per Uomo e Donna della prossima Primavera/Estate.

Durante la serata, ho potuto ammirare la splendida selezione di abiti, borse e scarpe presentate alle recenti sfilate dai brand più famosi: Valentino, Dior, Saint Laurent e molti altri.

L'evento è stato organizzato dalla boutique in collaborazione con Valentino Odorico, PR e Fashion editor di diverse testate, un professionista di Moda e Lifestyle che stimo molto. 
Con la piacevole musica di sottofondo, le persone hanno scoperto i meravigliosi abiti, e toccato con mano i tessuti colorati e i trend della prossima stagione.
Il buffet con finger food davvero ottimo è stato allestito da Marco Dossi, apprezzato chef di Varese che lavora con successo per molti eventi importanti.
La bellezza di questi appuntamenti è che ci si incontra anche tra blogger, ed io sono stata felice di conoscere Sally, l'autrice di Puramente Sally , un blog che seguo da tempo e che anche molti di voi conoscono.
Ma, adesso, vi lascio alle immagini della bellissima serata.




martedì 26 aprile 2016

Il cappello di paglia al mare e in città

Finalmente è arrivata la stagione più bella, quella in cui  si comincia ad  uscire di casa con abiti più leggeri e si sente sulla pelle il calore del sole.
Io non sono mai stata una fan dell'abbronzatura, cerco di preservare la mia pelle da rughe e scottature: quando ero più giovane non davo importanza ai danni dei raggi del sole, potevo stare in spiaggia anche per ore e non mi scottavo, grazie alla carnagione scura.
Adesso, amo stare sotto l'ombrellone, almeno nelle ore più calde, oppure indosso un cappello di paglia.

La paglietta è nata come parte della divisa maschile di canottaggio ma, all'inizio degli anni venti, Chanel iniziò a modificarla rendendola più femminile con nastri e spille, alleggerendo così i copricapi delle signore fatti di piume di pavone e tessuti pesanti.

Da allora, diversi modelli di cappelli di paglia furono indossati dalle donne, non solo in spiaggia o nei momenti di svago, ma anche in città: da quelli a tesa larga fino al fedora (nome di una principessa interpretata da Sarah Bernhardt che indossava un modello di Borsalino) più giovane e sbarazzino. 
Sono molto belli di colore bianco, con tesa larga piuttosto morbida: rendono l'outfit elegante e fresco, anche nei caldi pomeriggi d'estate, magari con un abito lungo di cotone o lino.






venerdì 22 aprile 2016

DIY: come fare in casa gli effervescenti da bagno

Buongiorno amiche,

è da diverso tempo che non pubblico un diy, ovvero un "do it yourself" (fai da te).
Creare qualcosa con le mani è sempre piacevole, rilassante e ci fa ritrovare del tempo per noi stesse. Di solito, quando si pensa alla creatività vengono in mente i lavori manuali di decorazione, che sia di piccolo restauro, bigiotteria o cucito.

Oggi, invece, vorrei parlarvi di come creare gli effervescenti per il bagno che tutte noi amiamo molto: è bello vedere sciogliere nella vasca queste sfere profumate (oppure di altre forme) ma è anche bello regalarle alle nostre amiche perché sicuramente apprezzeranno.



lunedì 18 aprile 2016

Autonassa, l'esposizione di automobili nelle vie di Lugano

Buongiorno a tutti e felice inizio settimana,

la Primavera è arrivata, e con il bel tempo riprendono gli eventi all'aperto.
Lo scorso fine settimana sono andata a Lugano , per vedere le automobili esposte nelle piazze e nelle vie del centro.

Autonassa è giunta alla sua 36a edizione ed ogni volta è un successo. I marchi presenti sono stati 41 con 194 vetture presenti, una più bella dell'altra: Ferrari, Alfa Romeo, Aston Martin, Bentley, Porsche, Maserati, Lamborghini e molte altre, tutte esposte in Piazza Riforma, in Via Nassa e nelle vie limitrofe.
Amo molto camminare sul lungolago ed ammirare palazzi storici e moderni che si alternano per rendere questa città unica e bellissima.
Sabato scorso lo era ancora di più, era diverso tempo che non andavo, ed ho potuto trascorrere un pomeriggio speciale.
Vi lascio alle immagini...





venerdì 15 aprile 2016

Nail art: le tendenze primavera/estate

Buongiorno amiche,

la settimana volge al termine e ci si prepara a vivere il week end: abbiamo più tempo per la casa, per la famiglia e per noi stesse (non necessariamente in quest'ordine).
Come ogni venerdì, il post di oggi a tema beauty è dedicato alle unghie e tendenze nail art per la prossima primavera/estate.
Negli ultimi anni, i trend in fatto di moda e bellezza non sono definiti in modo netto: vale tutto ed il contrario di tutto, ma alcune linee guida sono sempre utili e, a volte, indispensabili.
La nail art è una vera e propria arte fatta di fantasia, precisione e tecnica. Io ho gusti abbastanza sobri, penso che la semplicità sia sempre la scelta migliore e tendo ad ignorare le proposte stravaganti e, a volte, di cattivo gusto che spesso sono create per stupire e far parlare ma che, in realtà, lasciano il tempo che trovano.
La french manicure, nelle sue mille varianti, è sempre di moda, quindi spazio alla fantasia: non solo base nude e bordo superiore bianco, ma anche colori contrastanti per enfatizzare questa bellissima tecnica. L'abbinamento grigio e rosa è chic e raffinato, ma anche base nude e punta nera, oppure base delicatamente rosata e punte con glitter.





mercoledì 13 aprile 2016

L'Atelier del Fiore

Ciao a tutti!

chissà quante volte vi sarà capitato di entrare in un negozio e di rimanere incantati da ciò che espone...
A me è successo di recente, durante l'inaugurazione di un nuovo spazio dedicato alla vendita di fiori, piante e complementi d'arredo, situato a Cuvio, pochi km da Varese. 
Il suo nome è L'Atelier del Fiore  ed, in effetti, chiamarlo semplicemente negozio è riduttivo.
Già all'esterno si rimane piacevolmente stupiti, con le sue vetrine splendidamente allestite da cui si ammirano fiori freschi tra i più belli che sono solo un piccolo assaggio di ciò che si trova appena varcata la soglia: un tripudio di orchidee, ortensie, rose e lavanda, ed alcuni mobili e complementi di arredo shabby chic e provenzale. La Francia, infatti, non è solo ispirazione per le due titolari, ma anche il luogo dove hanno vissuto per anni e dove tornano periodicamente: grazie a questa esperienza possono soddisfare le richieste anche della clientela francese.
Rosa e Silvana sono due sorelle che dalla passione per il bello e per il wedding design ne hanno fatto una professione. Ed ognuno di noi sa che quando è la passione a spingerci non sentiamo fatica né difficoltà.

Ho conosciuto Rosa alcuni mesi fa e subito è nata una grande simpatia: in questo periodo mi ha parlato spesso del suo amore per gli allestimenti floreali e per la decorazione che, grazie al suo gusto impeccabile, diventa arte. Non l'avevo mai vista all'opera, se non nelle foto delle sue creazioni, fino al giorno dell'inaugurazione.

La gentilezza verso i clienti, la scelta accurata dei fiori e gli anni di esperienza in questo campo ne fanno un punto di riferimento: composizioni floreali per il bouquet, la location, ma anche confettate, tableau e cadeau de mariage per le coppie che desiderano rendere speciale il loro giorno più bello, o anche solo  per chi desidera regalare una composizione o un oggetto d'arredo dal gusto ricercato alle persone care.
Come vedrete dalle immagini, ho avuto il piacere di disegnare il logo: un cuore di fiori ad acquerello che interpreta al meglio questo spazio, ossia i fiori e l'amore, nella sua accezione più ampia.




venerdì 8 aprile 2016

Esxence, l'evento dedicato alla Profumeria Artistica Internazionale


Oggi vi parlo di un grande evento dedicato alla Profumeria Artistica Internazionale che si è svolto a Milano dal 31 marzo al 3 aprile al quale ho avuto il piacere di partecipare: Esxence, The scent of excellence.

Il nome descrive al meglio questa manifestazione unica nel suo genere: un connubio tra essenze ed eccellenze. Infatti, i protagonisti principali sono proprio i profumi di nicchia, con i 206 brand di fragranze che ad Esxence incontrano giornalisti, distributori, buyer e, naturalmente, il pubblico proveniente da ogni parte del mondo, mettendo in contatto sia i professionisti del settore, sia i semplici appassionati di fragranze e skincare.

Il tema di questa ottava edizione è stato l'Infinito, un concetto che la profumeria ha saputo rendere reale e tangibile grazie alle essenze senza tempo contenute nei flaconi di ogni tipo e forma: di cristallo, di ceramica, di vetro soffiato.
Tra i tanti i workshop che si sono svolti in questi giorni, Moulinettes & Co ha offerto un corso gratuito sul tema della vendita per le profumerie ed un laboratorio di educazione olfattiva rivolto al pubblico; mentre Osmotheque, conservatorio di profumi rari e storici di Versailles, ha approfondito il tema delle fragranze più ricercate nella storia della Profumeria. 

Ho potuto ammirare ogni flacone e provare molti dei profumi provenienti non solo dall'Italia, ma anche dagli Stati Uniti, dalla Spagna, dalla Francia, dagli Emirati Arabi, Svizzera, Marocco e da molti altri Paesi, in un'esperienza unica e fantastica.
Avrei voluto fotografare ogni stand ma era davvero impossibile: le immagini che seguono rendono l'idea della bellezza di questo evento e dell'alto livello degli espositori.



The Merchant of Venice è un marchio di lusso nato a Venezia nel 2012 
dalla volontà della famiglia Vidal di creare un progetto capace di legare
 la tradizione profumiera famigliare e la storia dell'arte profumatoria della città.



martedì 5 aprile 2016

Fillerina Biorevitalizing Labo, il trattamento effetto filler e biorivitalizzante


Buongiorno a tutti amici,

Sappiamo tutti quanto sia importante la cura della pelle, devo dire che io ho iniziato abbastanza presto ad usare le creme antirughe: già prima dei 28 anni utilizzavo creme idratanti che fossero anche in grado di prevenire i primi segni del tempo. Adesso che ho superato i 40, ho poche rughe evidenti: sono presenti quelle di espressione, naturalmente, ma non ho solchi visibilmente profondi.

In questi giorni ho avuto la possibilità di provare Fillerina della Labo Suisse (noto brand svizzero dal 1989, con produzione sia in Svizzera che in Italia) un vero e proprio trattamento dermo-cosmetico  non invasivo da fare comodamente a casa e che serve per rimpolpare:

- le depressioni della pelle;
- i cedimenti dei tratti del viso;
- il volume degli zigomi e delle labbra;
- la biorivitalizzazione della pelle.

Il principio attivo di Fillerina è l'acido ialuronico, e noi tutti sappiamo quanto sia importante per contrastare i cedimenti della pelle. Questo trattamento specifico è costituito da una miscela di acidi ialuronici filler di dimensioni e pesi molecolari diversi, insieme ad attivi biorivitalizzanti come aminoacidi, 11 vitamine, oligoelementi e 2 acidi nucleici.
I dosaggi differiscono in base al grado di invecchiamento della pelle, dal grado 1 al 5, gli ultimi due sono consigliati per necessità più importanti.
Gli step, da ripetere per 14 giorni mattino o sera, possibilmente senza interruzioni, sono molto semplici devono essere preceduti da due bicchieri di acqua da bere prima del trattamento in modo da idratare la pelle.

mercoledì 30 marzo 2016

Sudio, gli auricolari svedesi moderni ed eleganti

Buongiorno amici,

la musica è parte integrante delle mie giornate, dal mattino appena sveglia fino alla sera, prima di addormentarmi. Quando ascolto la musica trovo l'ispirazione per ogni cosa che faccio, soprattutto per dipingere: mi piace isolarmi dal resto del mondo con i miei auricolari Sudio e pensare ad un nuovo disegno, che sia un abito, un accessorio moda o un prodotto di bellezza.
Negli ultimi anni sono diventata molto esigente, anche per quanto riguarda le cuffie: le note, per me, si devono percepire in ogni strumento ed in ogni vibrazione. La musica deve saperti trasportare in un mondo meraviglioso e può farlo solo se gli auricolari sono realizzati con materiali di qualità.
Vi ricordate le cuffie di qualche anno fa, nere ed anonime? Oggi non sono più un semplice accessorio: il design è completamente rinnovato ed è pensato anche per chi vuole abbinare il colore preferito all'outfit che indossa, in un modo integrato e discreto, sia in un contesto sportivo, magari facendo jogging, sia in uno più elegante. Tecniche di ingegneria all'avanguardia e design elegante e minimal - come il fatto di aderire perfettamente all'interno dell'orecchio - sono gli elementi primari del designer Mats Wallsten.



venerdì 25 marzo 2016

La mia Casa nel Vento, profumi ed essenze che sono poesia

Buongiorno amiche,

nel mio percorso di questi anni, sia grazie al blog che nella vita reale, ho avuto la fortuna ed il piacere di conoscere tante creative, donne che hanno saputo trasformare la loro passione nel lavoro della loro vita: un sogno divenuto realtà grazie all'impegno e alla voglia di fare.
Una di loro è Marua di La mia casa nel vento, un blog che molte di voi già conoscono e seguono da tempo.
Maria ha una spiccata attenzione per il bello e per la ricerca di materie prime di qualità che trova radici nella terra in cui vive, la Calabria. E' proprio lì, tra Scilla e Cariddi, che prende ispirazione per i suoi profumi, su una piccola collina a due passi dal mare accarezzata dalla brezza leggera che può diventare vento impetuoso.
La sua passione per la creazione di profumi è nata nel 2010, da allora la sua produzione realizzata con l'uso esclusivo di olii essenziali, concrete e assolute, senza elementi di sintesi che ne possano pregiudicare la qualità, l'hanno portata ad essere molto rlamsionate di prodotti esclusivi, con una particolare attenzione per il packaging dal sapore antico, per una continua associazione tra oggetti finemente realizzati e fragranze: piccole cialde color oro anticato, a volte impreziosite con cabochon di quarzo rosa, ma anche vere conchiglie per i profumi solidi; flaconi di vetro ed il classico spray, ma anche una versione vintage, con i vaporizzatori a pompetta rivestito in tessuto bianco come quelli che usavano le nostre nonne, per i profumi liquidi.


La produzione di La mia casa nel vento è molto varia: infatti, Maria realizza candele, profuma biancheria, saponi e profumi utilizzando tecniche antiche come l'enfleurage per l'estrazione a freddo di oli essenziali di fiori delicati come Gardenia, Gelsomino, Giglio e Tuberosa.


Nel profumo solido "Giardino Segreto" le note esperidate di bergamotto, limone, mandarino e pompelmo rosa incontrano l'esplosione vibrante e sensuale del gelsomino, scivolando dolcemente in una bellezza elegante e sensuale che solo la rosa damascena può regalare. Poi, quando il profumo diventa un tutt'uno con la pelle, note di fondo, avvolgenti e vellutate continueranno e sedurvi.


lunedì 21 marzo 2016

Essenza di Pisa, profumi artigianali di qualità


Il profumo ha una storia antica e meravigliosa, ed accompagna l'uomo da millenni. Aromi come l'incenso, venivano bruciati per rendere omaggio agli déi: la parola stessa, infatti, deriva dal latino "per fumum" che significa attraverso il fumo


Spesso abbiamo sentito parlare di memoria olfattiva. Gli attimi importanti della nostra vita sono quasi sempre legati ad un profumo: quante volte pensavamo di aver dimenticato una frase o un momento particolare, magari legato alla nostra infanzia, e poi lo abbiamo ricordato
 grazie al profumo sentito in quel preciso istante?

Nel tempo, la creazione dei profumi si è evoluta e raffinata fino a diventare una vera e propria arte, i cui Maestri, con studio e dedizione,  hanno saputo creare ricette affinché ognuno di noi possa esprimere personalità e stile.
In alternativa ai grandi marchi e ai prodotti industriali, sono nate le profumerie artigianali.
Essenza di Pisa, è tra queste ed offre due  linee complete di profumi freschi, eleganti ed esclusivi da uomo e da donna per chi ama ricercare l'unicità ed il prodotto di nicchia, con una selezione accurata di olii essenziali ed essenze, le materie prime alla base di ogni creazione.
La piramide olfattiva permette di visualizzare il grado di evaporazione della fragranza in note di testa (quelle che si sentono appena spruzzato il profumo e sono leggere ed effimere), di cuore (si percepiscono dopo qualche minuto) e di fondo (più profonde e persistenti) permettendo a noi di scegliere una fragranza in base ai nostri gusti.




venerdì 18 marzo 2016

Acqua Micellare, cos'è e come si usa

Buongiorno amiche,

negli ultimi mesi si sente parlare sempre più spesso di Acqua micellare per la pulizia del viso.
In realtà, questo prodotto è in commercio da molti anni, ma la sua diffusione è abbastanza recente, un po' perché inizialmente era piuttosto costoso (alcuni marchi, in effetti, lo sono ancora), un po' perché chi, come me, è un tipo abitudinario, preferisce utilizzare gli stessi prodotti per la routine quotidiana, come il latte detergente ed il tonico.

L'acqua micellare è composta da micelle, cioè molecole aggregate di tensioattivo, la base di tutti i detergenti: agitandola un po' si forma una leggera emulsione. Le micelle si respingono reciprocamente e questo impedisce alle particelle di olii e grassi di riaggregarsi mantenendole sospese nell'acqua: questo ne consente la rimozione. Quindi, il trucco, lo smog e le impurità cutanee vengono facilmente eliminate senza alterare l'equilibrio idrolipidico della pelle.
Inizialmente è nata per i make up artist ed i professionisti del settore, ma ora è possibile trovarla nella grande distribuzione, anche nella versione bio.
E' molto semplice utilizzarla, basta bagnare un dischetto di cotone con alcune gocce di acqua e passarlo su viso ed occhi, infatti è efficace anche su trucco waterproof. La sua particolarità è che  non è necessario risciacquare il viso dopo l'uso.
Nella formula di base, in molte acque micellari sono presenti anche oligo-elementi e principi idratanti o lenitivi a seconda delle necessità.
Sapete che è possibile anche realizzarla in casa? Basta usare dell'acqua di rose o infuso di camomilla (in alternativa anche acqua distillata), con l'aggiunta di poco gel di aloe vera e shampoo ecobio.

Io sto provando le acque micellari di tre famosi brand, non contemporaneamente :-) con caratteristiche e prezzi differenti. Tutte molto buone.

Acqua Micellare fresh di Garnier:  strucca, purifica ed equilibra la pelle. Senza profumo, senza parabeni e con azione opacizzante. Non secca la pelle

Lozione micellare Avène con acqua termale. Per pelli sensibili, detergente e struccante, con un profumo piacevole è lenitiva e addolcente.

Acqua micellare Lycia: 3 in 1 deterge, strucca e idrata. Con acqua di Fior di Loto, arricchita con Acido Jaluronico, Eufrasia e olio di Argan. Con un piacevole profumo.




lunedì 14 marzo 2016

Steampunk, lo stile tra passato e futuro

E' da molto tempo che ho in mente questo post, da quando scrivevo di arte e antiquariato nel mio primo blog, ma, per un motivo o per l'altro, non ero ancora riuscita a farlo. Fino ad oggi :)
Esistono stili che, secondo me, stimolano più di altri l'immaginazione, forse perché proprio la fantasia ne è l'ingrediente principale: mi riferisco allo Steampunk, un genere di cui, da piccola, ignoravo il nome ma che riconoscevo nei film tratti dai libri di Jules Verne, fino a quando, una volta cresciuta, ho approfondito ed apprezzato.

Lo slogan dello steampunk definisce al meglio ciò che è, ovvero: "come sarebbe stato il passato se il futuro fosse accaduto prima", una frase, se vogliamo, filosofica che lo rappresenta alla perfezione. Infatti, sia nell'abbigliamento che nel design, questo stile si riconosce perché mischia elementi dell'ottocento - in particolare dell'era vittoriana - con oggetti futuristici (il meccanismo degli orologi, la macchina a vapore).
Il termine steampunk (steam significa motore) è nato alla fine degli anni ottanta come una variante del cyberpunk ed è stato coniato dallo scrittore di fantascienza K.W. Jater. L'opera che ha diffuso questo genere tra gli appassionati è La macchina della realtà di William Gibson e Bruce Sterling, ma il primo ad utilizzare questo termine nel titolo è stato Paul Di Filippo nel 1995 nella sua The Steampunk Trilogy. 

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