martedì 26 aprile 2016

Il cappello di paglia al mare e in città

Finalmente è arrivata la stagione più bella, quella in cui  si comincia ad  uscire di casa con abiti più leggeri e si sente sulla pelle il calore del sole.
Io non sono mai stata una fan dell'abbronzatura, cerco di preservare la mia pelle da rughe e scottature: quando ero più giovane non davo importanza ai danni dei raggi del sole, potevo stare in spiaggia anche per ore e non mi scottavo, grazie alla carnagione scura.
Adesso, amo stare sotto l'ombrellone, almeno nelle ore più calde, oppure indosso un cappello di paglia.

La paglietta è nata come parte della divisa maschile di canottaggio ma, all'inizio degli anni venti, Chanel iniziò a modificarla rendendola più femminile con nastri e spille, alleggerendo così i copricapi delle signore fatti di piume di pavone e tessuti pesanti.

Da allora, diversi modelli di cappelli di paglia furono indossati dalle donne, non solo in spiaggia o nei momenti di svago, ma anche in città: da quelli a tesa larga fino al fedora (nome di una principessa interpretata da Sarah Bernhardt che indossava un modello di Borsalino) più giovane e sbarazzino. 
Sono molto belli di colore bianco, con tesa larga piuttosto morbida: rendono l'outfit elegante e fresco, anche nei caldi pomeriggi d'estate, magari con un abito lungo di cotone o lino.






venerdì 22 aprile 2016

DIY: come fare in casa gli effervescenti da bagno

Buongiorno amiche,

è da diverso tempo che non pubblico un diy, ovvero un "do it yourself" (fai da te).
Creare qualcosa con le mani è sempre piacevole, rilassante e ci fa ritrovare del tempo per noi stesse. Di solito, quando si pensa alla creatività vengono in mente i lavori manuali di decorazione, che sia di piccolo restauro, bigiotteria o cucito.

Oggi, invece, vorrei parlarvi di come creare gli effervescenti per il bagno che tutte noi amiamo molto: è bello vedere sciogliere nella vasca queste sfere profumate (oppure di altre forme) ma è anche bello regalarle alle nostre amiche perché sicuramente apprezzeranno.



lunedì 18 aprile 2016

Autonassa, l'esposizione di automobili nelle vie di Lugano

Buongiorno a tutti e felice inizio settimana,

la Primavera è arrivata, e con il bel tempo riprendono gli eventi all'aperto.
Lo scorso fine settimana sono andata a Lugano , per vedere le automobili esposte nelle piazze e nelle vie del centro.

Autonassa è giunta alla sua 36a edizione ed ogni volta è un successo. I marchi presenti sono stati 41 con 194 vetture presenti, una più bella dell'altra: Ferrari, Alfa Romeo, Aston Martin, Bentley, Porsche, Maserati, Lamborghini e molte altre, tutte esposte in Piazza Riforma, in Via Nassa e nelle vie limitrofe.
Amo molto camminare sul lungolago ed ammirare palazzi storici e moderni che si alternano per rendere questa città unica e bellissima.
Sabato scorso lo era ancora di più, era diverso tempo che non andavo, ed ho potuto trascorrere un pomeriggio speciale.
Vi lascio alle immagini...





venerdì 15 aprile 2016

Nail art: le tendenze primavera/estate

Buongiorno amiche,

la settimana volge al termine e ci si prepara a vivere il week end: abbiamo più tempo per la casa, per la famiglia e per noi stesse (non necessariamente in quest'ordine).
Come ogni venerdì, il post di oggi a tema beauty è dedicato alle unghie e tendenze nail art per la prossima primavera/estate.
Negli ultimi anni, i trend in fatto di moda e bellezza non sono definiti in modo netto: vale tutto ed il contrario di tutto, ma alcune linee guida sono sempre utili e, a volte, indispensabili.
La nail art è una vera e propria arte fatta di fantasia, precisione e tecnica. Io ho gusti abbastanza sobri, penso che la semplicità sia sempre la scelta migliore e tendo ad ignorare le proposte stravaganti e, a volte, di cattivo gusto che spesso sono create per stupire e far parlare ma che, in realtà, lasciano il tempo che trovano.
La french manicure, nelle sue mille varianti, è sempre di moda, quindi spazio alla fantasia: non solo base nude e bordo superiore bianco, ma anche colori contrastanti per enfatizzare questa bellissima tecnica. L'abbinamento grigio e rosa è chic e raffinato, ma anche base nude e punta nera, oppure base delicatamente rosata e punte con glitter.





mercoledì 13 aprile 2016

L'Atelier del Fiore

Ciao a tutti!

chissà quante volte vi sarà capitato di entrare in un negozio e di rimanere incantati da ciò che espone...
A me è successo di recente, durante l'inaugurazione di un nuovo spazio dedicato alla vendita di fiori, piante e complementi d'arredo, situato a Cuvio, pochi km da Varese. 
Il suo nome è L'Atelier del Fiore  ed, in effetti, chiamarlo semplicemente negozio è riduttivo.
Già all'esterno si rimane piacevolmente stupiti, con le sue vetrine splendidamente allestite da cui si ammirano fiori freschi tra i più belli che sono solo un piccolo assaggio di ciò che si trova appena varcata la soglia: un tripudio di orchidee, ortensie, rose e lavanda, ed alcuni mobili e complementi di arredo shabby chic e provenzale. La Francia, infatti, non è solo ispirazione per le due titolari, ma anche il luogo dove hanno vissuto per anni e dove tornano periodicamente: grazie a questa esperienza possono soddisfare le richieste anche della clientela francese.
Rosa e Silvana sono due sorelle che dalla passione per il bello e per il wedding design ne hanno fatto una professione. Ed ognuno di noi sa che quando è la passione a spingerci non sentiamo fatica né difficoltà.

Ho conosciuto Rosa alcuni mesi fa e subito è nata una grande simpatia: in questo periodo mi ha parlato spesso del suo amore per gli allestimenti floreali e per la decorazione che, grazie al suo gusto impeccabile, diventa arte. Non l'avevo mai vista all'opera, se non nelle foto delle sue creazioni, fino al giorno dell'inaugurazione.

La gentilezza verso i clienti, la scelta accurata dei fiori e gli anni di esperienza in questo campo ne fanno un punto di riferimento: composizioni floreali per il bouquet, la location, ma anche confettate, tableau e cadeau de mariage per le coppie che desiderano rendere speciale il loro giorno più bello, o anche solo  per chi desidera regalare una composizione o un oggetto d'arredo dal gusto ricercato alle persone care.
Come vedrete dalle immagini, ho avuto il piacere di disegnare il logo: un cuore di fiori ad acquerello che interpreta al meglio questo spazio, ossia i fiori e l'amore, nella sua accezione più ampia.




venerdì 8 aprile 2016

Esxence, l'evento dedicato alla Profumeria Artistica Internazionale


Oggi vi parlo di un grande evento dedicato alla Profumeria Artistica Internazionale che si è svolto a Milano dal 31 marzo al 3 aprile al quale ho avuto il piacere di partecipare: Esxence, The scent of excellence.

Il nome descrive al meglio questa manifestazione unica nel suo genere: un connubio tra essenze ed eccellenze. Infatti, i protagonisti principali sono proprio i profumi di nicchia, con i 206 brand di fragranze che ad Esxence incontrano giornalisti, distributori, buyer e, naturalmente, il pubblico proveniente da ogni parte del mondo, mettendo in contatto sia i professionisti del settore, sia i semplici appassionati di fragranze e skincare.

Il tema di questa ottava edizione è stato l'Infinito, un concetto che la profumeria ha saputo rendere reale e tangibile grazie alle essenze senza tempo contenute nei flaconi di ogni tipo e forma: di cristallo, di ceramica, di vetro soffiato.
Tra i tanti i workshop che si sono svolti in questi giorni, Moulinettes & Co ha offerto un corso gratuito sul tema della vendita per le profumerie ed un laboratorio di educazione olfattiva rivolto al pubblico; mentre Osmotheque, conservatorio di profumi rari e storici di Versailles, ha approfondito il tema delle fragranze più ricercate nella storia della Profumeria. 

Ho potuto ammirare ogni flacone e provare molti dei profumi provenienti non solo dall'Italia, ma anche dagli Stati Uniti, dalla Spagna, dalla Francia, dagli Emirati Arabi, Svizzera, Marocco e da molti altri Paesi, in un'esperienza unica e fantastica.
Avrei voluto fotografare ogni stand ma era davvero impossibile: le immagini che seguono rendono l'idea della bellezza di questo evento e dell'alto livello degli espositori.



The Merchant of Venice è un marchio di lusso nato a Venezia nel 2012 
dalla volontà della famiglia Vidal di creare un progetto capace di legare
 la tradizione profumiera famigliare e la storia dell'arte profumatoria della città.



martedì 5 aprile 2016

Fillerina Biorevitalizing Labo, il trattamento effetto filler e biorivitalizzante


Buongiorno a tutti amici,

Sappiamo tutti quanto sia importante la cura della pelle, devo dire che io ho iniziato abbastanza presto ad usare le creme antirughe: già prima dei 28 anni utilizzavo creme idratanti che fossero anche in grado di prevenire i primi segni del tempo. Adesso che ho superato i 40, ho poche rughe evidenti: sono presenti quelle di espressione, naturalmente, ma non ho solchi visibilmente profondi.

In questi giorni ho avuto la possibilità di provare Fillerina della Labo Suisse (noto brand svizzero dal 1989, con produzione sia in Svizzera che in Italia) un vero e proprio trattamento dermo-cosmetico  non invasivo da fare comodamente a casa e che serve per rimpolpare:

- le depressioni della pelle;
- i cedimenti dei tratti del viso;
- il volume degli zigomi e delle labbra;
- la biorivitalizzazione della pelle.

Il principio attivo di Fillerina è l'acido ialuronico, e noi tutti sappiamo quanto sia importante per contrastare i cedimenti della pelle. Questo trattamento specifico è costituito da una miscela di acidi ialuronici filler di dimensioni e pesi molecolari diversi, insieme ad attivi biorivitalizzanti come aminoacidi, 11 vitamine, oligoelementi e 2 acidi nucleici.
I dosaggi differiscono in base al grado di invecchiamento della pelle, dal grado 1 al 5, gli ultimi due sono consigliati per necessità più importanti.
Gli step, da ripetere per 14 giorni mattino o sera, possibilmente senza interruzioni, sono molto semplici devono essere preceduti da due bicchieri di acqua da bere prima del trattamento in modo da idratare la pelle.

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