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lunedì 13 gennaio 2014

L'orologio da parete - prima e dopo

Buongiorno amici e lettori,
come state?
Finalmente sono tornata  a scrivere sul blog dopo una lunga pausa dovuta alle vacanze di Natale.
Innanzi tutto vorrei ringraziarvi per i messaggi di auguri di Buon Anno al post precedente, spero sia un 2014 sereno e speciale per tutti, e poi vorrei dare il benvenuto alle nuove lettrici: in questi giorni sto partecipando a due Linky Party (troverete i banner nella sidebar del blog) e sto scoprendo tanti bellissimi blog creativi: passerò presto da ognuna di voi :)
 
Oggi vorrei mostrarvi un lavoro di piccolo restauro e decorazione che ho realizzato prima delle vacanze. In un mercatino ho trovato a pochi euro questa bellissima cassa in legno di un orologio da parete, senza quadrante e senza pendolo. Oltre a ciò era anche privo del vetro di protezione anteriore.
 
 
 








 
 
Io ho voluto riportarla a nuova vita con semplici lavori di piccolo restauro, come l'aggiunta di un fregio in alto e donandole un chiaro color panna.
 
 
 
 
 
 
 




Ho poi aggiunto un quadrante dello stesso stile classico ed un vetro in modo da realizzare una piccola vetrinetta dove una volta c'era il pendolo.





 
 
 
Questo è l'orologio finito, perfettamente funzionante!














Vi do appuntamento al prossimo post oppure sulla pagina facebook di nuovo aggiornata :)
A presto!!

Laura









martedì 26 novembre 2013

Il recupero di una sedia con i prodotti Veleca


In questi anni di blog,  molti di voi mi hanno scritto chiedendomi quali sono le vernici che uso maggiormente. Devo dire che ne ho provate molte, un po' per curiosità personale, un po' per tenermi aggiornata sulle novità, ma quelle che uso da sempre per i miei mobili e per quelli commissionati, sono quelle della Veleca.
I prodotti di questa azienda me li fece conoscere mio padre che ha sempre utilizzato soprattutto gli impregnanti per le sue costruzioni ed i suoi lavori da esterno in legno.
Nata nel 1956,  la Veleca propone una vasta gamma di prodotti di alta qualità in grado di soddisfare le esigenze sia dell'hobbysta sia del professionista.
Oggi vorrei mostrarvi il recupero di una sedia piuttosto malandata e dal design lineare e sobrio, direi quasi austero, che ho rimesso a nuovo grazie ad alcune vernici specifiche.













Il primo passo è stato quello di rimuovere i grossi chiodi dalla seduta in cuoio, operazione non semplice a causa della ruggine presente e della dimensione dei chiodi stessi.








Dopodiché ho carteggiato tutta la sedia in modo da rimuovere gli strati di vernice e di sporco accumulatosi negli anni.








Per i punti più difficili ho usato una levigatrice a nastro che mi ha facilitato il lavoro. Come potete vedere il legno grezzo è notevolmente più chiaro rispetto a quello verniciato.









A questo punto la sedia era perfettamente carteggiata.







Dopo averla spolverata per pulirla dai residui di vernice e legno, ho passato una mano di Tival color - Tingilegno sul legno grezzo, un tingente concentrato che va diluito con acqua o alcool per ottenere la tinta desiderata, avendo cura di non ripassare sul colore già steso. La particolarità di questo prodotto è che non copre il legno ma lascia intravedere le venature ed è disponibile in tanti colori: verde, mogano, noce, blu e molti altri.







Io ho scelto l'arancio perché volevo dare alla sedia un aspetto allegro e solare.








Una volta asciutto (circa qualche ora) ho steso a pennello una mano di Mobil-H, vernice di finitura trasparente all'acqua per mobili dall'aspetto satinato, quello che prediligo.









Poi ho proceduto con l'assemblaggio delle varie parti della seduta: ho ricavato la sagoma da una tavola in legno su cui ho poggiato della gommapiuma della stessa misura. Per il tessuto ho scelto del cotone piuttosto spesso color panna.









Infine ho aggiunto i chiodi da tappezziere lungo tutto il perimetro dell'imbottitura.








Ed ecco la sedia finita:













In genere uso vernici all'acqua per un minor impatto ambientale e perché hanno una rapida asciugatura, ma i prodotti che rispondo alle varie necessità sono tantissimi. Sul sito internet troverete quello che fa per voi, oltre ai consigli e alle soluzioni per restaurare, rinnovare e conservare i vostri mobili e tutti gli oggetti in legno, come ho fatto io.








Per info e contatti:


VELECA s.r.l. 
Viale Lombardia 19
 20843 VERANO BRIANZA (MB) -
 Tel. 0362/990252 - Fax 0362/990791 -
 
 
Sito Internet www.veleca.it/
 
 
 
 
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lunedì 17 giugno 2013

Il vassoio in legno prima e dopo

 
Buongiorno a tutti!
 

Non posso credere che sia trascorsa una settimana dall'ultimo post, ma, si sa, nella bella stagione (che, finalmente, sembra essere arrivata) si sta meno al pc e più tempo all'aria aperta.
 
Oggi vi mostro un lavoro semplice e veloce di un vassoio in legno un po' particolare. Sì, perché a differenza dei vassoi piani, questo mi è piaciuto molto poiché presenta sei scomparti nei quali mettere i bicchieri: comodissimo per chi, come me, ha sempre il timore di fare disastri quando si portano i bicchieri a tavola :-)
 
 Il vassoio era un po' vecchiotto ed è uno dei miei acquisti in un mercatino dell'usato.
 
 
 
 
 




Ho subito deciso di dargli una mano di un bel color azzurro vivace, così da mettere ancora più allegria nelle cene o nelle occasioni di festa.














 
 
Questo il lavoro finito, naturalmente in stile shabby chic.
 
Vi auguro una piacevole e serena settimana!!!
Un abbraccio
:-)
 
Laura
 
 
 
 
 
 


mercoledì 3 aprile 2013

Il comodino rosso

 
Ciao a tutti cari amici e lettori,
 
Avete passato bene la Pasqua? Io sono rimasta a casa, ma il giorno dopo, lunedì dell'Angelo, sono andata al lago come avevo programmato. Purtroppo era novoloso ed anche un pò freddino, quindi niente foto.
 
Oggi vi mostro, invece, le immagini di un comodino appartenuto a mia nonna, l'unico sopravvissuto della camera matrimoniale.
Per questo lavoro, ho voluto utilizzare la tecnica shabby, ma con un colore più vivace dei soliti chiari e polverosi, il rosso.
Spesso le regole vanno infrante, no?
Sullo sportellino anteriore ho incollato la fotocopia di un manifesto vintage del 1893.
 
 
 
 















Molti di voi mi chiedono spesso come mai non metto le foto dei lavori passo a passo. Il fatto è che questi mobili hanno qualche hanno e all'epoca non avevo i blog, di conseguenza mai pensavo di fare le foto work in progress :-)

Ci ritroviamo al prossimo post o sui vostri blog ;)

A presto!

Laura














venerdì 22 marzo 2013

L'orologio prima e dopo

 
 
Finalmente è sbocciata la primavera in tutto il suo splendore! La voglia di creare, dipingere e rinnovare si fa sentire sempre di più.
 
Oggi vi mostro le foto di un orologio da tavolo prima e dopo il mio "intervento".
 
 
 
 
 




Con questo nuovo colore bianco panna sembra illuminare la stanza, mi piace molto!!






 
 
 
Vi ricordo che sono disponibili ancora pochi posti per il mio corso di tecnica shabby del 6 aprile, per info contattatemi all'indirizzo mail.
 
Vi auguro un sereno week end e vi do appuntamento al prossimo post ;)
 
A presto!
 
Laura
 
 
 
 
 
 
 
 

mercoledì 23 gennaio 2013

Quando la festa finisce....

 
 
.......... restano sempre le scatole portabottiglie vuote :-)
Da brava amante del recupero e della decorazione, le scatole di legno che utilizziamo per il vino e lo spumante, sono gli oggetti che più amo rimettere in buono stato, forse per la loro fuzione di contenere ciò che abbiamo di più caro. Quando poi sono vecchie o presentano delle imperfezioni, la soddisfazione è maggiore.
 
Oggi vi mostro le foto di una scatola che ho decorato tempo fa, alla quale ho applicato quattro fregi in legno per abbellirla e renderla meno rigorosa e squadrata. I cigni sono in carta di riso.
 
 
 
 
 
 
 

















 
 
 
 
 
 
 
 
 
Presto vi mostrerò altri lavori di recupero, tra cui alcune cassapanche e dei comò.
Al prossimo post ^^

Laura



lunedì 10 dicembre 2012

La gabbietta....prima e dopo

 
 
 
Tra gli elementi di arredo che amo di più, le gabbiette per uccelli vintage hanno un posto particolare.
Tempo fa, ho trovato in un mercatino questa bella gabbietta un pò arrugginita. Io amo recuperare vecchi oggetti e mobili dimenticati, lo faccio ormai da tanti anni...
 
 
 
 



Dopo averla ripulita, ho passato una mano di smalto all'acqua color panna e voilà: la gabbietta è tornata come nuova.
Al suo interno ho pensato di mettere una candela bianca piuttosto grande, in modo da ricreare un angolo romantico e antico allo stesso tempo, come piace a me.





 
 
 
Vi piace? Spero di sì ^^
 
Vi ricordo che su DecoranticArt, l'altro mio blog, è aperto il giveaway di Natale: il premio è il mio primo libro, una favola per bambini di tutte le età. Se vi va di partecipare, o anche solo di leggere il post,  potete cliccare qui , siete i benvenuti!
Buon inizio settimana a tutti e alla prossima!
 
Laura
 
 
 
 
 
 
 

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