martedì 17 maggio 2016

Fashion Mode, la sfilata che unisce moda e beneficenza


Buongiorno amici,

il 1 maggio scorso è stato un giorno speciale, non solo per la Festa del Lavoro, ma anche perché al Teatro Apollonio di Varese si è svolto Fashion Mode, l'evento dedicato alla moda e alla beneficenza organizzato da Enaip Lombardia in collaborazione con alcuni negozianti della provincia, tra cui Valigeria Ambrosetti, 3ND, Stefanel, Benetton, L'angolo delle Meraviglie ed altri.
In passerella, hanno sfilato i ragazzi e le ragazze di diverse scuole varesine, selezionati dopo un casting, i quali hanno partecipato al corso di portamento tenuto da Paola Botindari che ha dato loro le basi per posare e camminare come modelli professionisti.

Io ho avuto il piacere, e devo dire anche l'emozione, di vedere da vicino l'organizzazione ed il grande lavoro che c'é stato, in quanto Tommaso - il mio 15enne - ha partecipato come modello per la Valigeria Ambrosetti, un negozio storico di borse ed accessori con i migliori brand della pelletteria.
Fashion Mode è giunta alla sua seconda edizione: quest'anno sono stati raccolti fondi per il "Progetto Miriam", un centro di Formazione per la promozione dei diritti della donna in India. Il centro vuole dare gli strumenti per diventare indipendenti ed essere protagoniste per la propria storia.
Il teatro era pieno e l'evento è stato un successo, grazie ai commercianti, all'organizzazione ed ai ragazzi che hanno saputo valorizzare i capi e gli accessori che indossavano.



Photo courtesy Cristina Mentasti  

sabato 7 maggio 2016

Crescina Transdermic di Labo

Buongiorno a tutti,

vi ricordate il post dedicato a Fillerina, il trattamento per la pelle della Labo?
In questi giorni ho avuto la possibilità di provare un altro prodotto appositamente creato per i capelli.
E' importante avere una bella chioma e Crescina Transdermic Isole Follicolari di Labo viene in aiuto nei periodi in cui i nostri capelli tendono a cadere, come nei cambi di stagione, oppure di grande stress.
Quando guardiamo i capelli in modo ravvicinato, possiamo osservare che hanno due strutture distinte: il follicolo pilifero (che risiede nella pelle) e lo stelo sulla superficie del cuoio capelluto.
Gli steli non sono sempre singoli, a volte hanno la loro origine in piccoli raggruppamenti al di sotto della superficie della pelle: le isole follicolari.
Quando avviene il diradamento, il numero delle isole follicolari diminuisce ed è quindi fondamentale utilizzare un trattamento specifico.
I componenti di Crescina stimolano l'attività cellulare di bulbi e follicoli e sono Cisteina, Lisina, Glicoporteina, estratti vegetali e collagene  che stimolano i vasi sanguigni e le fibre nervose.

Tutto questo contenuto in fiale, utilizzando una fiala da 3,5 ml al giorno per cinque giorni, lasciando "liberi" i due giorni del weekend. E' disponibile sia la confezione da 20, sia quella da 40 fiale.
Nella confezione è presente anche il cappuccio dosatore così che, una volta aperta la fiala, è possibile dosarla sul cuoio capelluto con comodità, magari utilizzando un paio di guanti in lattice, come ho fatto io e prestando attenzione affinché il liquido non coli sul viso.
Io ho i capelli lunghi, dedico molto tempo alla loro cura, e per me è di grande aiuto.
Tutti i preparati Crescina sono differenziati in formule sia per l'uomo che per la donna.



martedì 3 maggio 2016

Blu Boutique Lugano - collezione P/E 2016


Vi ho parlato diverse volte di Lugano, e ormai sapete che ho l'occasione di andarci spesso perché vivo vicino alla Svizzera.
La settimana scorsa, in un tardo pomeriggio di Aprile, ho avuto il piacere di partecipare ad un bellissimo evento organizzato dalla boutique Blu. 
In questo meraviglioso spazio, situato nella residenza Grand Palace, con le vetrine che guardano il lago, è stata presentata la collezione di abbigliamento ed accessori per Uomo e Donna della prossima Primavera/Estate.

Durante la serata, ho potuto ammirare la splendida selezione di abiti, borse e scarpe presentate alle recenti sfilate dai brand più famosi: Valentino, Dior, Saint Laurent e molti altri.

L'evento è stato organizzato dalla boutique in collaborazione con Valentino Odorico, PR e Fashion editor di diverse testate, un professionista di Moda e Lifestyle che stimo molto. 
Con la piacevole musica di sottofondo, le persone hanno scoperto i meravigliosi abiti, e toccato con mano i tessuti colorati e i trend della prossima stagione.
Il buffet con finger food davvero ottimo è stato allestito da Marco Dossi, apprezzato chef di Varese che lavora con successo per molti eventi importanti.
La bellezza di questi appuntamenti è che ci si incontra anche tra blogger, ed io sono stata felice di conoscere Sally, l'autrice di Puramente Sally , un blog che seguo da tempo e che anche molti di voi conoscono.
Ma, adesso, vi lascio alle immagini della bellissima serata.




martedì 26 aprile 2016

Il cappello di paglia al mare e in città

Finalmente è arrivata la stagione più bella, quella in cui  si comincia ad  uscire di casa con abiti più leggeri e si sente sulla pelle il calore del sole.
Io non sono mai stata una fan dell'abbronzatura, cerco di preservare la mia pelle da rughe e scottature: quando ero più giovane non davo importanza ai danni dei raggi del sole, potevo stare in spiaggia anche per ore e non mi scottavo, grazie alla carnagione scura.
Adesso, amo stare sotto l'ombrellone, almeno nelle ore più calde, oppure indosso un cappello di paglia.

La paglietta è nata come parte della divisa maschile di canottaggio ma, all'inizio degli anni venti, Chanel iniziò a modificarla rendendola più femminile con nastri e spille, alleggerendo così i copricapi delle signore fatti di piume di pavone e tessuti pesanti.

Da allora, diversi modelli di cappelli di paglia furono indossati dalle donne, non solo in spiaggia o nei momenti di svago, ma anche in città: da quelli a tesa larga fino al fedora (nome di una principessa interpretata da Sarah Bernhardt che indossava un modello di Borsalino) più giovane e sbarazzino. 
Sono molto belli di colore bianco, con tesa larga piuttosto morbida: rendono l'outfit elegante e fresco, anche nei caldi pomeriggi d'estate, magari con un abito lungo di cotone o lino.






venerdì 22 aprile 2016

DIY: come fare in casa gli effervescenti da bagno

Buongiorno amiche,

è da diverso tempo che non pubblico un diy, ovvero un "do it yourself" (fai da te).
Creare qualcosa con le mani è sempre piacevole, rilassante e ci fa ritrovare del tempo per noi stesse. Di solito, quando si pensa alla creatività vengono in mente i lavori manuali di decorazione, che sia di piccolo restauro, bigiotteria o cucito.

Oggi, invece, vorrei parlarvi di come creare gli effervescenti per il bagno che tutte noi amiamo molto: è bello vedere sciogliere nella vasca queste sfere profumate (oppure di altre forme) ma è anche bello regalarle alle nostre amiche perché sicuramente apprezzeranno.



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